Verdure e proteine vegetali per diminuire la pressione
arteriosa
"Le
verdure in generale e, in particolare, "le proteine vegetali, proteggono
dalle affezioni cardiache e riducono la pressione arteriosa". Questo
è quanto affermano i risultati di ricerche condotte alla Northwestern
University di Chicago e da un gruppo di ricercatori del Regno Unito.
Nell'ambito di questi studi sono stati esaminati i i dati di 4680 pazienti,
dall'età compresa tra i 40 e i 59 anni nel Regno Unito, negli Stati
Uniti, in Cina e in Giappone.
Nel corso
di questo studio, i ricercatori hanno isolato gli acidi amminici presenti nelle
proteine vegetali. E' emerso che un'alimentazione ricca di acido glutammico
provoca il ribasso della pressione arteriosa. L'acido amminico si trova
negli alimenti come i cereali, il riso, la pasta, il tofu e i fagioli. Non
è stato studiato se l'assunzione di integratori a base di
ricercatori acido glutammico sortirebbe gli stessi effetti procurati dagli
alimenti ricchi di questa sostanza.
Le
conclusioni della ricerca, pubblicata nell'edizione recente della rivista
"Circulation", sono state che il consumo di acido glutammico in una
dieta, aiuterebbe ad abbassare la pressione arteriosa. Una delle
caratteristiche dell'acido glutammico è quella di rafforzare il sapore
dei cereali interi, della pasta e delle verdure come i broccoli e il cavolo.
Il
prof. Jérémie Stamler, specialista di medicina preventiva alla
Northwestern University, spera che questo studio metta l'accento
sull'importanza di una alimentazione sana. Il dott. Ian Brown, specialista in
epidemiologia all'Imperial College di Londra, dichiara che la prossima tappa
dello studio sarà quella di scoprire in che modo l'acido glutammico
influisce sulla pressione del sangue e sulla salute generale.
"L'idea
alla base della ricerca futura parte dal presupposto che l' acido
glutammico possa spiegare in parte il legame tra le proteine vegetali e la
diminuzione della pressione arteriosa. Le prossime tappe consisteranno nel
riprodurre questi risultati in altri studi, e studiare in che modo l'acido
glutammico incide sulla pressione arteriosa."
Come per la
maggior parte delle ricerche, sono necessari altri studi per verificare
l'efficacia dei risultati. Nel frattempo, come sempre, raccomandiamo
un'alimentazione ricca ed equilibrata.